Perché mangiare pesce?

Sebbene i nutrizionisti affermino che un prodotto come il pesce dovrebbe essere presente nel menu almeno tre volte alla settimana, va tenuto presente che alcuni tipi di pesce, così come il modo in cui vengono preparati, possono essere malsani.

Cosa c'è di buono nel pesce?

Il pesce è un'ottima fonte di proteine, vitamine, minerali e acidi grassi, il che lo rende una fonte di nutrimento comune per gli atleti e le persone attente alla salute. Contiene molto potassio, sodio, calcio, ferro, fosforo, magnesio, zolfo, manganese, zinco, bromo, fluoro, cobalto e rame, che vengono utilizzati dall'organismo per il recupero e la protezione, e anche il pesce di mare è una fonte importante di prezioso iodio.

Questo prodotto è anche ricco di vitamine A, B, D ed E, viene assorbito molto meglio della carne e, a differenza di esso, non provoca la produzione di grandi quantità di acido urico nel corpo umano, che facilita la digestione. Per cos'altro è utile il pesce?

Protegge il cuore e i vasi sanguigni. Recentemente sono state pubblicate frequentemente informazioni sul valore degli acidi grassi omega-3, un importante componente del pesce responsabile della salute del cuore e vasi sanguigni e previene lo sviluppo di infarti e ictus. L'olio di pesce aumenta il colesterolo buono e aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e i trigliceridi.

Supporta la salute delle ossa. Gli studi hanno dimostrato che le persone anziane che consumano pesce mantengono spesso la normale densità ossea e sono a minor rischio di sviluppare l'osteoporosi. Si ritiene che la combinazione di diversi tipi di olio di pesce, in particolare gli acidi grassi Omega-3, dia questo effetto.

Previene il cancro. È stato dimostrato che mangiare pesce regolarmente riduce il rischio di cancro al colon e al retto fino al 12%. Inoltre, la dieta in cui è presente questo prodotto previene la formazione di tumori maligni degli organi riproduttivi. Tuttavia, questo effetto viene a nulla se il pesce viene fritto ad alte temperature e grigliato, poiché in questo caso si formano sostanze cancerogene.

Riduce l'iperattività. È scientificamente provato che il disturbo da deficit di attenzione e iperattività in un bambino è molto meno comune se sua madre ha mangiato pesce almeno due volte a settimana durante la gravidanza. Ma va tenuto presente che dovresti usare specie più piccole che contengono meno mercurio, altrimenti aumenta il rischio di disturbo da deficit di attenzione.

Preserva la vista. La ricerca mostra che il consumo regolare di acidi grassi omega-3 dal pesce previene la degenerazione maculare della retina legata all'età, una malattia che porta alla progressiva perdita della vista.

Supporta la funzione cerebrale. Gli acidi grassi Omega-3 svolgono un ruolo importante nello sviluppo della corteccia cerebrale, migliorano la memoria e sono necessari per tutti coloro che sono coinvolti nel lavoro mentale, nonché per la prevenzione della depressione e del morbo di Alzheimer.

Qual è il pesce più sano?

La maggior parte dei pesci di fiume contiene molto meno acidi grassi omega-3 rispetto al pesce di mare. Tuttavia, i singoli abitanti dei fiumi sono ottime fonti di questi preziosi nutrienti, in particolare trote e carpe argentate, nonché pesce gatto, carpa e gamberi.

Allo stesso tempo, gli esperti consigliano di evitare di mangiare pesce di fiume grasso come lo speck, e consigliano di optare per trote e persici. Se parliamo di pesce di mare, la maggior quantità di acidi grassi omega-3 si trova nel pesce azzurro, ad esempio nell'aringa, nel salmone, nello sgombro, nel beluga, nel tonno, nelle acciughe...

Tonno - sì o no?

Negli ultimi anni, è stata sempre più espressa l'opinione che la dieta di una persona dovrebbe essere basata sui cibi che mangiavano i suoi antenati. In questo caso, il cibo in scatola, comprese le scatolette di tonno, non dovrebbe essere nell'elenco degli alimenti essenziali per la vita e la salute.

Tuttavia, con la costante pressione del tempo nel mondo moderno, la carne di tonno è una soluzione ideale per un pasto veloce e nutriente. Probabilmente, è difficile incontrare una persona che non apprezzerebbe mai il gusto di questo pesce. I nutrizionisti consigliano il tonno come componente essenziale di una dieta equilibrata e sana, poiché è ricco di proteine ​​e contiene molti altri nutrienti. Ma c'è un momento spiacevole: è noto che questo pesce contiene una certa quantità di mercurio, che ha un effetto negativo sui nervi e sulla psiche, nonché sulla salute in generale.

È vero, secondo tutti gli stessi nutrizionisti, quasi tutti i tipi di pesce contengono una certa percentuale di mercurio e la completa eliminazione del pesce dalla dieta non è chiaramente una soluzione al problema. Il consiglio principale degli esperti è che bisogna mangiare il tonno non più di una volta alla settimana, ed evitare anche di comprarne pezzi molto grossi. È auspicabile che il menu includa pesci come la trota, che vive solo in acque pulite.

Il pesce nella dieta delle donne in gravidanza

A causa del fatto che alcuni tipi di pesce contengono elevate quantità di mercurio (soprattutto sgombro, pesce spada, squalo, luccio e tonno), le donne in dolce attesa un bambino, si consiglia di fare molta attenzione con questi prodotti.

Un metallo tossico come il mercurio è pericoloso perché si deposita nel corpo ed espulso nei tre mesi successivi. È in grado di penetrare nella placenta ed entrare nel sangue del bambino, dove la sua concentrazione a volte è persino superiore a quella del sangue della madre. Questo può essere molto pericoloso, poiché il cervello del bambino è particolarmente sensibile al mercurio e poiché si sviluppa continuamente durante i nove mesi nell'utero, l'esposizione a questo metallo è indesiderabile in qualsiasi momento durante la gravidanza.

La quantità minima di mercurio si trova nei gamberetti, nel tonno leggero e nel salmone. Piccoli pesci come sardine e aringhe sono adatti anche alle donne in gravidanza.

Come determinare la freschezza di un pesce?

Naturalmente, il pesce più fresco è appena pescato. Pertanto, quando si acquista questo prodotto, prestare attenzione al suo odore, che dovrebbe essere gradevole e neutro. Guarda gli occhi del pesce: dovrebbero essere lucidi e sporgenti, non torbidi e doloranti. Le branchie del pesce fresco sono rosse e umide (mai secche, non appiccicose, non grigio-marroni!). La pelle è umida, intatta e lucida, con squame strettamente attaccate al corpo.

La melma dovrebbe essere distribuita uniformemente sul pesce, che a sua volta dovrebbe letteralmente "scivolare dalle tue mani". Quando premi sul pesce fresco con il dito, non c'è alcuna rientranza su di esso. Quando acquisti pesce congelato, assicurati che la busta non sia aperta o danneggiata e che non contenga grandi cristalli di ghiaccio.

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